15 Giugno 2021

From West Coast e insalata estiva di tacchino con verdure

Birra estiva, piatto estivo?
No, non è un’equazione inderogabile, un dogma di fede: però in una scelta del genere c’è, indubbiamente, del criterio. Se non altro perché, quando un “bicchiere” è prodotto e pensato per una stagione, sarà in quei mesi che viene consumato: dunque è probabile che lo si faccia in abbinamento a un a ricetta parimenti legato a quel “segmento” dell’anno.

Nella fattispecie, poi, c’è davvero una bella reciprocità tra la bevuta in questione e il boccone al quale proponiamo di accompagnarla. L’attenzione è infatti focalizzata sulla “From West Coast”, la nostra American Pale Ale dal colore dorato e luminoso, costruita attorno alla freschezza olfattiva di due luppoli tra i più rappresentativi della scuola facente capo, appunto, alla Costa Ovest degli Stati Uniti: il Simcoe e il Mosaic, qui utilizzati in versione “cryio”; trattati cioè in estrazione criogenica (un setacciamento dei fiori a bassa temperatura), al fine di distillarne le preziose componenti odorose. Le quali apportano alla sorsata nitide note agrumate (pompelmo), resinose (pino), erbacee (tè) e fruttate (pesca, uva spina, mango), destinate a integrare un telaio dalla corporatura leggera quanto la gradazione (fissata al 4.5%), dalla bollicina briosa e dall’amaricatura consapevolmente incisiva.

Come condurre felicemente a nozze una personalità del genere?
Primo: evitando accoppiamenti rischiosi con toni di sapidità e acidità sensibili; elementi che magari possono anche starci, nel “ménage”, ma a patto di ridurne al minimo l’impatto, attenuandolo con componenti grasse o dolci. Ecco allora che, scorrendo una carrellata mentale di opzioni, la sequenza si ferma su un fotogramma: insalata di tacchino (fesa, le cui polpe, una volta cotte siano state affettate e modellate in straccetti) con verdura e frutta esotica. Una formula evidentemente adattabile alle specifiche esigenze del caso: e che, in questo, ci porta a scegliere il contenuto lipidico e neutro dell’avocado, della zucchina e di una dadolata di formaggio senza sale (un fresco, ad esempio la Tuma siciliana); oltre all’apporto dolce di ortaggi come carote, peperoni gialli, di un cereale come il mais e di un legume come i piselli.
A queste condizioni, decisamente favorevoli per la birra, si può anche perfezionare ulteriormente il tiro: aggiungendo all’insalata una spolverata di spezie o erbe agrumate (il timo limone o il timo arancio, per dirne un paio), che prendano per mano e assecondino una tra quelle che, come si è visto, sono le tendenze olfattive espresse dalla nostra American Pale Ale. Una pinta di “From West Coast” ad annaffiare un’insalata estiva: e la bella giornata di sole sarà ancor più una pacchia!