11 Agosto 2023

La Versilia è estate!

La Versilia e l’estate: un connubio classico, quasi inscindibile. Non solo per le spiagge di cui il territorio offre e per la sua offerta di “vita serale”; ma anche per tutta un’ampia rosa di opportunità in cui impegnare il proprio tempo libero: ampia e diversificata. Vogliamo fare qualche esempio? Sfida accettata; un resoconto immaginario sul tema: “Una giornata di giugno a Viareggio e dintorni”.

Giornata che inizia di buon mattino dirigendosi verso le sponde del lago di Massaciuccoli, ma facendo tappa, prima di raggiungerlo, proprio tra le case del capoluogo comunale che accoglie lo specchio d’acqua entro i suoi confini amministrativi: Massarosa. Ebbene, la cittadina mette a disposizione del visitatore anche la “Via delle erbe e dei fiori”: un percorso (fruibile tutto l’anno e modulabile in funzione dei cicli vitali delle piante stesse) il cui tracciato, attraversando anche il centro dell’abitato, consente, muovendosi in bici o a piedi, di immergersi nei profumi e nei colori di essenze quali girasoli, ulivi, alberi da frutta, lavanda e altro ancora.
Un’esperienza da suggellare, a fine tragitto, con una bevuta rinfrescante e a sua volta ricca di aromi; ad esempio quella di una “Colle Sud”: la Session Ipa da 5 gradi che “Il Forte” produce utilizzando l’agrumato luppolo Pacific Jade e la frizzante affilatezza odorosa del pepe di Timut.

Una volta reidratato il palato, si prosegue appunto verso il Massaciuccoli: parte integrante del Parco naturale di Migliarino e San Rossore; zona umida d’interesse straordinario; scrigno meraviglioso di biodiversità sia vegetale sia animale, in particolare per le numerose specie di volatili che trovano il loro habitat in quest’area, non a caso tutelata anche come “Oasi Lipu”. Si è fatta l’ora di pranzo; e dunque si procede: al sacco, ci sta; avendo avuto cura di portare con sé una borsa frigo e avervi sistemato una birra un poco più strutturata ma comunque scorrevole. Magari la “Saison del Villaggio”, coi suoi 6 gradi e la sua vibrante secchezza: per la cui preparazione “Il Forte” impiega anche fiori di sambuco in aggiunta diretta.

Riposino? Riposino, via. E poi di nuovo in marcia, stavolta verso Viareggio, per godersi la seconda parte del pomeriggio in riva al mare, quando il sole allenta la propria morsa e il la brezza del Tirreno, che accompagna il tramonto, regala alla luce rossastra un tepore gentile e rilassante. Come non completare il quadretto con un’altra bevuta? Sì, certo, tornando su taglie etiliche moderate, da aperitivo: ad esempio i 5 gradi della “Meridiano Zero”, la Bitter del “Forte”, tostata e decisamente adatta a introdurre la serata. La quale, ovviamente, comincerà con una cena; per cui spostarsi (è un’idea) di nuovo verso il Massaciuccoli, ma sul lato di Torre del Lago.
Quanto al menù, scelta libera; tanto, per l’abbinamento, “Il Forte” cala il proprio “jolly”: lei, “La Mancina”, la Belgian Golden Strong Ale da 7 gradi e mezzo, che con la sua morbidezza è in grado di accontentare tutti… Per un fine giornata coi fiocchi!